Collana Mondialità
L'altro Milione
Marco Polo e Ibn Battuta sulle rotte della Cina
di Antonella Fucecchi / Antonio Nanni

Vi sono esperienze di un singolo uomo che diventano immagine e specchio di un'intera civiltà. Il viaggio di Marco Polo (giunto a noi attraverso la sua opera, Il Milione) è una di queste: rappresenta quella volontà di conoscenza e di scoperta di cui la cultura europea per secoli ha ritenuto di avere il monopolio.
L'incontro con Ibn Battuta e le sue avventure di viaggio (Rihla) può produrre sorpresa e disorientamento, ma certamente produce un arricchimento culturale, come ogni apertura, ascolto e confronto con l'alterità.
Dalla lettura cpmparativa fra i resoconti dei due viaggi avvenuti nel Medioevo a cinquant'anni di distanza (Marco Polo partì nel 1271 e tornò nel 1291, Ibn Battuta viaggiò dal 1325 al 1354) emergono due sguardi che hanno tratti comuni, ma che appaiono profondamente radicati nelle rispettive matrici culturali e religiose.
Il testo è un originale strumento di educazione interculturale.

Antonella Fucecchi, docente di lettere presso il Liceo classico, si occupa da alcuni anni di pedagogia interculturale. E' autrice di "Didattica interculturale della lingua e della letteratura", EMI, Bologna 1998.

Antonio Nanni, pedagogista del Centro di Educazione alla Mondialità, è responsabile dell'Ufficio Studi delle Acli nazionali. E' menbro della Commissione ministeriale per l'educazione interculturale e coordinatore della collana Quaderni dell'interculturalità. E' autore di numerose pubblicazioni, tra cui "Una nuova Paideia". Prospettive educative per il XXI secolo (EMI, Bologna 2000)

A. Fucecchi / A. Nanni, L'altro Milione, Emi, Bologna, 2000.