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CASO OCALAN


in olandese


Suggerimenti didattici

 1. Poesia

 Obiettivi: stimolare l'interesse per la cultura curda; incoraggiare la riflessione sui rapporti fra elementi storici e letteratura.

Svolgimento: riproducete e copiate la seguente poesia, offrendola come spunto per lavori di gruppo. Può essere utile disporre anche di atlanti storici e geografici per la consultazione. Dividete la classe in gruppi di quattro persone. Invitate ciascun gruppo a leggere collettivamente la poesia e a commentarla, magari a partire da alcune domande. Per esempio: Che sentimenti vi suscita questa poesia? A cosa vi fa pensare? A quale regione fa riferimento la poesia? Dove scorre l'Eufrate? Dove sono i territori abitati in prevalenza da popolazioni curde? Il testo della poesia invita a una speciale attenzione verso gli oppressi: conosci altri esempi di letteratura, poesia, canzoni che trattino questi temi? Al termine i gruppi possono confrontare i rispettivi risultati.
La poesia è di Sherko Bekas, tra i promotori del rinnovamento letterario del Kurdistan, oggi esule in Svezia, a lungo militante nel movimento di liberazione del Kurdistan meridionale e in passato ministro per la cultura del primo governo della Regione autonoma del Kurdistan (1992), rovesciato dall'esercito iracheno nel 1996. Nel 1987 ha ricevuto in Svezia il premio Tokholsky.

L'Eufrate

Spesso viene l'Eufrate
Tossendo
Si siede accanto a me
Fa scorrere la mano
Lungo le onde della lunga barba
E mi dice:
di ogni poesia,
quel che rimarrà fino alla fine
è la mia acqua
e le parole
che non dimenticano gli oppressi.

2. Lavorare a una soluzione

 Obiettivo: esplorare cause e soluzioni di fronte ad una crisi; analizzare i messaggi dei media su posizioni diverse. 

Svolgimento: Chiedete alla classe di identificare collettivamente i principali attori che hanno determinato l'arresto e il processo ad Ocalan. Invitate a tener presente non solo il conflitto fra governo turco e PKK, ma anche il ruolo svolto dai governi europei. Identificate alcuni attori le cui posizioni meritano di essere approfondite (per esempio: governo turco, governo italiano, governo greco, governo tedesco, parlamento europeo, avvocati di Ocalan). Dividete la classe in gruppi e invitate ciascun gruppo a lavorare su un solo attore ponendogli alcune domande e immaginando le possibili risposte. La lista delle domande comuni (cui i gruppi possono aggiungerne altre) potrebbe comprendere: Perché non è stato concesso asilo politico ad Ocalan in Europa? È ancora possibile concederlo e quali implicazioni avrebbe sul processo in corso? Qual è stato il suo ruolo nella vicenda che ha portato al processo ad Ocalan? Sarebbe meglio processare Ocalan in Turchia o in altra sede? Quale sarà l'esito del processo? Quale esito sarebbe augurabile per uno sviluppo positivo della questione curda? Quale potrebbe essere il ruolo dell'Unione Europea in questa vicenda? Può essere utile mettere a disposizione dei gruppi interviste e materiale informativo cui attingere, oltre alla cronologia degli avvenimenti recenti relativa al processo ad Ocalan. I gruppi riportano quindi in plenaria i propri risultati dopo averli riassunti per parole chiave su un cartellone e confrontano le opinioni dei diversi attori.

 
3.Un appello di Amnesty International

 Obiettivo: far conoscere strumenti di denuncia e di pressione per il rispetto dei diritti umani; fornire esempi di punti di vista diversi.

 Svolgimento: leggete in classe il testo qui allegato preparato da Amnesty International. Chiedete alla classe di lavorare ora a coppie (eventualmente potete distribuire a ciascuna coppia il testo di AI). Chiedete a metà delle coppie di pensare ad una lettera da inviare alle autorità turche in difesa di Akin Birdal: quali sono gli elementi più importanti da includere nella lettera? Chiedete all'altra metà di preparare una risposta delle autorità turche in merito alle denunce di AI sostenendo la necessità della sua incarcerazione. (mettete eventualmente a disposizione il rapporto annuale di AI e altre schede da cui ricavare ulteriori informazioni, per esempio dalla Third World Guide dell'Instituto del Tercer Mundo o dai siti Internet segnalati in questo numero di Global Express). Al termine, chiedete alle varie coppie di esporre i propri risultati prima facendo preparare alle coppie che hanno lavorato sullo stesso tema un cartellone comune con i punti più importanti e poi confrontando in plenaria i due punti di vista. Chiedete a questo punto se la classe )o alcuni dei suoi membri) intendono inviare una lettera alle autorità turche. Invitate a tradurre e confrontare con quanto riportato sui cartelloni la lettera già preparata da AI in inglese. Verificate se la classe vuole eventualmente apportarvi modifiche, a partire dalla discussione precedente, prima di spedire la lettera. Attraverso Amnesty International è possibile ottenere maggiori informazioni sulle questioni dei diritti umani, dei diritti dei curdi, della pena di morte, del processo ad Ocalan (http://www.amnesty.it). 

Akin Birdal, Presidente dell'Associazione Turca per i Diritti Umani rischia di essere imprigionato entro un breve periodo di tempo per aver esercitato il suo diritto alla pacifica libertà di espressione. Nel luglio 1998 egli è stato condannato a un anno di carcere per "incitamento all'odio e all'inimicizia su basi di classe, razza e differenze regionali". Il suo reato è stato quello di aver chiesto un approccio pacifico alle problematiche relative alla minoranza kurda della Turchia ed aver usato le parole "il popolo kurdo" nel corso di un discorso tenuto nel settembre 1996. La sentenza di Akin Birdal è stata confermata in appello ed è previsto che venga eseguita, nonostante le preoccupazioni legate al suo stato di salute: meno di un anno fa, infatti, egli è sopravvissuto a malapena a un tentativo di assassinio. Se Akin Birdal verrà imprigionato, AI lo considererà un prigioniero per motivi di opinione. Le autorità turche stanno muovendo una serie di ulteriori accuse nei confronti di Akin Birdal, e ciò fa parte di una più ampia serie di attacchi nei confronti dell'Associazione Turca per i Diritti Umani, nell'apparente tentativo di ridurre definitivamente al silenzio questa organizzazione. AI chiede che non si proceda all'imprigionamento di Akin Birdal, che la sua sentenza sia revocata e che il governo riconosca pubblicamente il significativo contributo dato dall'Associazione Turca per i Diritti Umani alla società civile turca. 

Maggiori informazioni e la possibilità di spedire via Internet lettere di protesta all'indirizzo:
http://www.amnesty.it/appelli/index_mese.shtml

 

Indice
Introduzione Libri, Film, Musiche
Breve cronologia Attività didattiche
Miti e stereotipi Links
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